Chi siamo

Colla – Una rivista letteraria in crisi

Colla è una rivista letteraria fondata nel 2009, a Torino, da Marco Gigliotti, Stefano Peloso e Francesco Sparacino.
Fin dalla sua nascita, la formula è la stessa (anche se ogni tanto le piace prendersi delle libertà): cadenza trimestrale e sei racconti per ogni numero preceduti da un editoriale introduttivo.
Se vi state chiedendo “Perché Colla?”, la risposta è semplice e sportiva come le ricette di Benedetta Parodi dopo aver sposato Fabio Caressa: la rivista si propone di riunire, in un’unica pubblicazione, scrittori già affermati, esordienti talentuosi e autori inediti di prospettiva; inoltre vuole incollare insieme testi narrativi eterogenei, senza vincoli stilistici o tematici, con la sola discriminante della qualità della scrittura.
Se invece vi state chiedendo “Perché Una rivista letteraria in crisi?” abbiamo addirittura due risposte.
La prima risposta è: la crisi è il momento in cui la realtà si mostra ai nostri occhi sotto una luce nuova, in cui non si può dare nulla per scontato, in cui si è costretti ad abbandonare le proprie convinzioni per rimettersi in gioco. E per Colla, la buona narrativa, anche quella che si pone come principale obiettivo l’intrattenimento, ha il compito di mettere in discussione le certezze, suggerendo prospettive insolite.
La risposta reale è: ci piaceva così.

Direzione editoriale
Marco Gigliotti – Nato nel 1982, è cresciuto ad Acquaformosa. Ha scritto questa breve nota biografica a Liverpool, ma probabilmente mentre leggete si trova a Montevideo e sta servendo ai tavoli di un ristorante finto italiano.
In una vita precedente ha studiato cinema e letteratura, ha pubblicato articoli e libri, ha comprato tutti i romanzi di Bolaño in spagnolo e ha quasi finito di leggere la Recherche.
La sua ultima ragazza era indonesiana, si chiamava come la figlia di Elvis ed era così ossessionata da True Blood che per tre settimane di fila l’ha costretto a non uscire prima del tramonto e a bere solo Bloody Mary. Se tutto è andato come previsto ora non stanno più insieme e lei non ha cercato di conficcargli un paletto nel cuore.

Francesco Sparacino – Nato a Palermo nel 1981, si trasferisce immediatamente a Catania affrontando un pericoloso viaggio in passeggino. Cresce sentendosi dare del “palermitano” a Catania e del “catanese” a Palermo, medita una fuga a Messina ma capisce ben presto che anche lì le cose non andrebbero meglio. A dodici anni legge il suo primo romanzo: Quattro pirati e mezzo, dove il mezzo sarebbe un pappagallo. A tredici anni rilegge Quattro pirati e mezzo, a quattordici anni rilegge Quattro pirati e mezzo, a quindici anni rilegge Quattro pirati e mezzo. Continua così fino al compimento della maggiore età, quando finalmente si accorge che Quattro pirati e mezzo è un libro per ragazzini dai sei ai dieci anni. Al momento è di casa a Milano. Legge solo gente viva, possibilmente in forma. Odia la parola “pasolini”, non guarda serie tv senza zombie, alieni, nani o guerrieri. Da piccolo voleva fare il contadino (ma si confondeva con l’allevatore).

Redazione
Mauro Maraschi – Impaginazione, deus ex machina

Ci sono stati e hanno lottato con noi
Margherita Barrera – Grafica e restyling nuovo sito
Antonio Bellusci – Riprese e montaggio video
Martina Carnesciali – Fotografia
Paolo Elmo – Grafica
Teresa Ferri – Recensioni
Lorenzo Gramatica – Recensioni
Silvia Lombardo – Ufficio Stampa
Antonio Marzotto – Riprese e montaggio video
Benedetta Novello – Correzione bozze
Giulia Ottaviano – Recensioni
Elisabetta Pasca – Recensioni, superjolly
Stefano Peloso – Co-fondatore e webmaster
Giuseppe Rizza – Recensioni
Paolo Scalia – Webmaster
Chiara Zingariello – Recensioni