Numero 11

 

 

One Night Stand è il secondo numero speciale di Colla.

È il primo numero di Colla a contenere non solo testi ma anche immagini.
Il primo ad avere un’impaginazione e un formato diversi.
One Night Stand è, soprattutto, una piccola guida atipica alla vita notturna di Roma.

Ogni autore – come al solito ce ne sono sei – ha scelto un club e un evento e poi ci ha ambientato un racconto. Ogni racconto è seguito dalle schede del locale e della serata ed è accompagnato da un servizio fotografico. Se nessuno degli autori del numero dieci aveva ancora pubblicato, in questo undicesimo numero vi presentiamo invece alcuni degli esordienti più interessanti degli ultimi tempi. Sono tutti nati nella prima metà degli anni ottanta (eccetto Simone Laudiero, nato nel ‘79) e i loro romanzi di esordio sono usciti tra il 2008 e il 2011.

In One Night Stand c’è, non posso evitare di sottolinearlo, un intruso: trasgredendo la regola d’oro di Colla, che prevede che nessuno dei suoi fondatori pubblichi un racconto sulla rivista prima che la stessa sia stata tradotta in quattordici lingue, ho partecipato a questo numero come autore.

Perché l’ho fatto?
Perché morivo dalla voglia di farlo.
Perché la notte di Roma e i suoi locali, quando mi trovo all’estero, sono alcune delle poche cose che mi fanno venire voglia di tornare.
Perché di notte, a Roma, l’Italia sembra un paese un po’ meno vecchio e un po’ meno chiuso, grazie alle migliaia di giovani italiani e stranieri che continuano a riversarsi nelle strade, grazie ai tanti locali che non solo propongono un’offerta di intrattenimento all’altezza di quella dei migliori club europei, ma promuovono anche innumerevoli iniziative artistiche e culturali.
Ed è proprio per il ruolo assunto da queste realtà come laboratori creativi e spazi di diffusione della cultura che abbiamo deciso di dedicargli uno speciale della nostra rivista.

Marco Gigliotti

Per leggere il numero in spagnolo – Para leer el numero en español

Si ringraziano:
Tiziano, Edoardo e Simone di Alchemy, il duo Elephant & Castle, Simeone, Simone e Daniele di Vega Production, i ragazzi di We are all animals, James Limongi, Francesco del Coffee Pot, Giorgio e Melissa del Town House, Nicoletta della Locanda Atlantide, Ilaria Balestrieri, Graziano Casarini, Matteo Cavalieri, Georgia Lee, Francesco Mirabelli, Fabrizio Perrini, Francesca Scarmozzino, Alessandro Schiariti e Alberto Tordi.

La Sindrome di Tacchinardi @Coffee Pot
di Emmanuele Bianco

Nel 1994 la Juventus acquista un centrocampista di belle speranze. Un ragazzo giovane, piuttosto belloccio, dal visino pulito. Uno di quelli che quando trovavi la sua figurina ti veniva in mente un testimonial dell’Unicef, ma la foto segnaletica. Continua a leggere

I titani dell’adulterio @Locanda Atlantide
di Simone Laudiero

«Vabbè, il minimo è che vai a prendere da bere per tutti» dice Stefano, e dà al Bravo due consumazioni stropicciate.
Il Bravo non fa storie e si avvia al bancone. In sua assenza, Aria trova le parole per dire quello che vorrebbe dire da quasi venti minuti: «Ma dove cazzo siamo finiti?» Continua a leggere

L’atteggiamento fa la differenza @Macro
di Francesca Bertuzzi

In quei giorni le temperature erano arrivate ai massimi storici. Nella mia camera il ventilatore girava al massimo della sua potenza che a conti fatti non era poi un gran che, faceva del suo meglio, il fatto che avesse resistito dagli anni novanta a oggi me lo faceva stimare Continua a leggere

Tua Villo @Rising Love
di Giulia Villoresi

Cara vecchia zoccola giammai dimenticata,
ho provato a chiamarti al fisso ma risponde sempre la segreteria telefonica. A questo proposito devo farti una proposta per un nuovo messaggio che potresti registrare. Continua a leggere

Fragile, maneggiare con cura @Town House
di Claudia Durastanti

Giorno 1
«Ho comprato delle sedie verdi a una fiera dell’antiquariato, domenica scorsa. Altezza dello schienale quarantasei centimetri, profondità della seduta trentotto. Ci staremo comodi. Il legno è un po’ scheggiato, ho deciso di non riverniciarle.» Continua a leggere

La ragazza di San Lorenzo @Vicious Club
di Marco Gigliotti

Quando pensi a una ragazza, quando ci pensi così tanto che ti dimentichi di tutto il resto, quando ci pensi senza sosta e ripeti di continuo il suo nome, perdi ogni istinto di sopravvivenza.
Ti succede, quando pensi così tanto a una ragazza, di essere distratto, terribilmente distratto. Continua a leggere